Le delibere del Consiglio della Riviera bresciana del lago di Garda ricordano un ponte in muratura sul fiume Toscolano, esistente già nel 1457. Dopo un dissesto, nel 1475 venne ricostruito in legno fino a che nel 1497 si decise di sostituirlo con l’attuale. Con una luce di m 25,20 e un’altezza all’intradosso di m 10,10, supera il fiume con una sola arcata che poggia ai lati su due basi in pietra assai diverse tra loro. Quella ad est è infatti il risultato di più fasi costruttive, la più antica delle quali, in grossi conci di pietre di calcare rosse e grigie, è forse di età romana.
Al centro del ponte, sul lato verso valle, era una piccola edicola rettangolare. Donato Fossati nella sua Storia di Toscolano afferma che conteneva un “simulacro in pietra” che i Madernesi chiamavano della ‘regina cagna’, attribuendolo a Beatrice Regina che aveva spostato la capitale della Riviera da Maderno a Salò.
Qui è possibile scaricare la scheda completa a cura di Gian Pietro Brogiolo.
