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Salò, chiesa della Beata Vergine Maria del Carmine

L’attuale graziosa ed elegante chiesetta, decorata e affrescata da Ottorino Benedini e situata in viale Landi, fu costruita nel 1880, in ricordo dell’altra molto più grande e dotata di ben nove altari, distrutta nel 1878-1879 per permettere il passaggio della linea tramviaria. Quell’antica chiesa dell’Assunzione, con l’annesso convento dei Carmelitani della Congregazione dell’Osservanza di Mantova, era stata fondata il 24 marzo 1526 con l’appoggio e il sostegno economico di Simone Roveglio. Rimase di giuspatronato della famiglia Roveglio fino al 1816, quando tutto il complesso di immobili fu venduto al dott. Polotti. I Carmelitani invece dovettero abbandonare il loro convento a seguito del decreto di Compiegne del 1810. Poi nel 1864 tutto il complesso divenne sede dell’Orfanatrofio Femminile fino al 1982. Attualmente l’ex convento è sede della Guardia di Finanza e di alcuni servizi socio-sanitari. Oltre al chiostro all’interno rimangono ancora molte tracce e ricordi del passato.

La scheda completa, a cura di Liliana Aimo, è  disponibile qui.